Analisi di criticità - Parte 1: perché l'analisi di criticità è il primo passo verso la maturità della manutenzione
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Analisi di criticità - Parte 1: perché l'analisi di criticità è il primo passo verso la maturità della manutenzione
Analisi della criticità - Parte 2: Il dilemma della criticità: così tante risorse, così poco tempo
Analisi di criticità - Parte 3: oltre il concetto di "criticità" - Un modo migliore per classificare le risorse
Analisi della criticità - Parte 4: cosa possono imparare i team di manutenzione dal triage sanitario
Analisi di criticità Parte 5: Manutenzione a livelli – Abbinamento di strumenti e talenti al rischio degli asset
Analisi di criticità Parte 6: dallo screening alla correzione – Il flusso di lavoro completo della manutenzione predittiva
Ogni programma di manutenzione ad alte prestazioni inizia con una decisione: su cosa concentrarsi prima. È qui che entra in gioco l'analisi della criticità. È la base per una pianificazione più intelligente, meno sorprese e operazioni più affidabili.
Questo articolo è il primo di una serie che esplora cosa serve per passare da una gestione reattiva degli incendi a una manutenzione proattiva e predittiva. Inizieremo con l'analisi delle criticità, per poi approfondire le strategie di definizione delle priorità, la manutenzione a livelli e come allineare strumenti e team a ciò che conta di più.
Analisi della criticità: il fondamento di un programma di manutenzione ad alte prestazioni
L'impostazione di un programma di manutenzione ad alte prestazioni inizia con un'analisi di criticità. È uno degli strumenti fondamentali per avviare un programma di affidabilità.
In un'analisi di criticità, si valutano tutti gli asset o le macchine di cui si è responsabili e li si classifica in modo che voi e il vostro team abbiate una chiara comprensione di quali asset richiedono attenzione immediata e quali possono attendere. L'analisi di criticità è essenziale per ridurre al minimo le attività di manutenzione reattiva.
Un'analisi di criticità può essere strutturata in molti modi, ma i passaggi fondamentali sono discussi nelle sezioni seguenti.
Elenco delle risorse e punteggio
Fare un elenco delle risorse presenti nel tuo impianto o di cui sei responsabile. Vedere questo elenco completo per la prima volta è spesso un'esperienza illuminante.
Assegna un punteggio a ogni risorsa in base a criteri di base, ad esempio:
- Quanto è importante questa risorsa per la sicurezza del personale?
- In che misura questa risorsa influisce sulla capacità dell'azienda di generare profitti?
- Quanto costa riparare il bene (o quanto valore si ricava dall'impedire che questo bene si guasti)?
- Questa risorsa ha ridondanze, backup o parti di ricambio disponibili?
- Qual è l'urgenza relativa di riparare il bene in caso di guasto?
È possibile aggiungere altre considerazioni ai criteri di punteggio, ad esempio:
- Il fallimento di un asset determina la mancata conformità dell'azienda agli standard normativi o ad altre politiche chiave (come EPA, OSHA, sindacati, GAAP o contabilità)?
- Un fallimento causerà all'azienda uno spreco significativo di energia, acqua o spese di smaltimento dei rifiuti o subirà altre perdite?
- Il guasto di un asset ha un impatto sulla qualità del prodotto o sulla resa del processo?
- Questa risorsa presenta un rischio relativamente elevato di guasto imprevisto o senza preavviso?
Una volta valutati tutti gli asset, l'analisi di criticità è essenzialmente una classifica che mostra come ogni asset si posiziona in ordine di priorità relativa.
Non rimanere bloccato sul punteggio perfetto
Fermiamoci qui per accennare a un aspetto importante riguardo alla valutazione degli asset. Le persone tendono a fissarsi eccessivamente sulla precisione e la perfezione dei criteri di valutazione. Temono di assegnare un punteggio errato e di basare l'intero programma di manutenzione su un'analisi della criticità errata.
L'analisi di criticità è un documento vivo che si evolverà nel tempo, man mano che si acquisiscono più dati. Pensate alla prima analisi di criticità come a un bilancio personale: il 75% dei benefici deriva semplicemente dal mettere nero su bianco qualcosa, indipendentemente dal fatto che sia perfetto o meno. L'analisi di criticità migliorerà automaticamente con il passare del tempo e con la raccolta e l'utilizzo dei dati. Utilizzarla e basare il vostro programma di manutenzione su di essa è il passo fondamentale.
Vai avanti e costruisci il tuo programma di manutenzione
Ora puoi creare un programma che ti consenta di prendere decisioni informate sulla manutenzione e di dedicare tempo e risorse che hanno il maggiore impatto sulle attività dell'azienda, anziché reagire a ogni problema o emergenza non appena si presenta.
Hai le basi per iniziare a stabilire le priorità delle risorse più importanti. Tuttavia, con tempo e risorse limitati, come puoi assicurarti che tutto sia coperto?
Ciò che abbiamo è un dilemma di criticità, e ci concentreremo su questo nel prossimo modulo.
Leggi la seconda parte → Il dilemma della criticità: così tante risorse, così poco tempo
Autore Bio: John Bernet è uno specialista di applicazioni e prodotti meccanici presso Fluke Corporation. Grazie ai suoi oltre 30 anni di esperienza nella manutenzione e gestione di centrali nucleari e macchinari in impianti commerciali, John ha collaborato con clienti di tutti i settori implementando programmi di affidabilità. È un analista di vibrazioni certificato di Categoria II e un professionista certificato per l'affidabilità della manutenzione (CMRP), con oltre 20 anni di esperienza nella diagnosi di guasti alle macchine.