Analisi di criticità Parte 5: Manutenzione a livelli – Abbinamento di strumenti e talenti al rischio degli asset
Accesso rapido
Analisi di criticità - Parte 1: perché l'analisi di criticità è il primo passo verso la maturità della manutenzione
Analisi della criticità - Parte 2: Il dilemma della criticità: così tante risorse, così poco tempo
Analisi di criticità - Parte 3: oltre il concetto di "criticità" - Un modo migliore per classificare le risorse
Analisi della criticità - Parte 4: cosa possono imparare i team di manutenzione dal triage sanitario
Analisi di criticità Parte 5: Manutenzione a livelli – Abbinamento di strumenti e talenti al rischio degli asset
Analisi di criticità Parte 6: dallo screening alla correzione – Il flusso di lavoro completo della manutenzione predittiva
Nella Parte 4, abbiamo esaminato come i sistemi sanitari smistano i pazienti, adattando il livello di assistenza più adeguato alla gravità del problema. I team di manutenzione si trovano ad affrontare la stessa sfida: come gestire centinaia di risorse con personale e strumenti limitati. La soluzione? Una strategia di manutenzione a più livelli.
Scopriamo come funziona questo approccio negli ambienti industriali e come applicarlo utilizzando la giusta combinazione di persone, strumenti e dati.
Gestire il dilemma della criticità con la manutenzione a livelli
La Figura 1 illustra come un approccio a livelli di manutenzione affronti tutte le classi di asset e utilizzi un diverso mix di persone, strumenti e attività di raccolta dati per ogni livello.
Le risorse non critiche potrebbero non ricevere mai cure oltre al semplice screening e ispezione. Le risorse semicritiche ricevono attenzione solo quando si presentano problemi. Le risorse critiche vengono sottoposte a screening e ispezione regolarmente e i problemi vengono segnalati secondo necessità, a volte fino ad arrivare ad analisi avanzate. Tuttavia, è da notare che gli atleti più forti iniziano effettivamente con analisi avanzate, indipendentemente dal fatto che siano in cattive o ottime condizioni.
La piramide delle macchine (Figura 1) illustra dettagliatamente il valore e i vantaggi della manutenzione a livelli. Ricordate l'analogia di alcune risorse come atleti di punta? Gli atleti di punta ricevono una manutenzione professionale indipendentemente dalle loro condizioni. Si noti che l'atleta di punta è di esclusiva competenza dell'analista esperto. Pensate a questo in termini di assistenza sanitaria:
- Quando dobbiamo fare una risonanza magnetica? Solo se abbiamo un problema che il nostro medico non riesce a diagnosticare.
- Quando un atleta professionista deve sottoporsi a una risonanza magnetica? Ogni terzo mercoledì, indipendentemente dalla presenza di sintomi avversi.
Le risorse rimanenti verrebbero visionate da tecnici principianti che utilizzerebbero semplici strumenti di screening e da tecnici esperti che utilizzerebbero strumenti diagnostici.
Come integrare un tester nel programma di manutenzione
Ecco cosa succede se i macchinari di un tipico impianto vengono disposti a piramide, come mostrato nella Figura 2:
- Le poche macchine complesse al livello più alto della piramide presentano numerose variabili e richiedono un esperto di vibrazioni per confrontarle, analizzarle e diagnosticarle. L'esperto si affida ad anni di formazione ed esperienza per imparare a valutare le variabili. In alto a destra della Figura 2, si noti la complessità dei trend a cascata e dell'analisi manuale dei dati.
- La maggior parte delle macchine rimanenti nell'impianto (oltre il 90%) sono macchine tradizionali – motori, pompe, ventilatori, compressori e soffianti – che possono essere diagnosticate efficacemente utilizzando programmi di diagnostica automatizzati. Il tester di vibrazioni (al livello intermedio) utilizza un database di modelli reali sviluppato in 30 anni di analisi di macchine reali. Sul lato centrale destro della Figura 2, si può vedere che un tester di diagnostica automatizzato fornisce informazioni sui guasti delle macchine e sulla loro gravità, insieme a una raccomandazione di riparazione.
- Al livello inferiore della piramide, è ora possibile monitorare le macchine piccole e monouso, che normalmente verrebbero ignorate. È possibile utilizzare sensori wireless remoti o un misuratore di vibrazioni portatile, monitorando l'andamento dei livelli di vibrazione complessivi e utilizzando scale di gravità integrate per indicare quando sono necessari strumenti più avanzati. In basso a destra della tabella soprastante, è possibile osservare l'andamento dei dati del misuratore di vibrazioni.
Le azioni di manutenzione a più livelli per le vibrazioni sono illustrate anche nella Figura 2. Lo specialista che utilizza l'analizzatore è necessario solo per gli atleti di punta o le macchine critiche. Il tester di vibrazioni può essere utilizzato rapidamente da un tecnico per diagnosticare guasti per le macchine critiche e semicritiche. Questo lascia lo screener di vibrazioni in grado di coprire le macchine non critiche. Può essere utilizzato anche per lo screening di macchine critiche e atleti di punta.
Il modello a livelli offre ai team di manutenzione un modo realistico per aumentare l'affidabilità senza esaurire le risorse degli specialisti o sovraccaricare gli strumenti.
Successivamente, mostreremo come questa strategia si inserisce in un flusso di lavoro completo di manutenzione predittiva, dallo screening fino alla correzione e alla convalida.
Autore Bio: John Bernet è uno specialista di applicazioni e prodotti meccanici presso Fluke Corporation. Grazie ai suoi oltre 30 anni di esperienza nella manutenzione e gestione di centrali nucleari e macchinari in impianti commerciali, John ha collaborato con clienti di tutti i settori implementando programmi di affidabilità. È un analista di vibrazioni certificato di Categoria II e un professionista certificato per l'affidabilità della manutenzione (CMRP), con oltre 20 anni di esperienza nella diagnosi di guasti alle macchine.